Antonio Mascia

Nato a Bologna il 17 gennaio 1960, vive e lavora a Torino (Italia).

Diplomato in Scultura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, è stato allievo per la grafica di Giorgio Roggino. Docente di Discipline Plastiche presso il Primo Liceo Artistico Statale di Torino, collabora come disegnatore presso il Dipartimento di Biologia Animale dell’Università di Torino e lavora come illustratore per varie case editrici, ed è membro dell’Associazione Incisori Veneti e dell’Associazione Piemontese Arte.

Tra le principali mostre collettive che documentano l’evolversi del suo linguaggio espressivo si segnalano: “Gravoures Italiennes Contemporaines”, Ville de Bollene, Francia nel 1992; “XXII Premio Internazionale Biella per l’Incisione” a Biella e alla “I Biennale Nazionale dell’Incisione” ad Acqui Terme, entrambe nel 1993; “Perinciso”, Cavezzo, Modena, 1993; “Women” presso l’Egizio’s Project di New York, nel settembre 2000; “I Biennale di Arte Contemporanea del Piemonte”, Villa Giulia di Verbania nel 2004; nel 2005 “3° Biennale dell’Incisione-2005” di Sant’André a San Paolo del Brasile, organizzata dall’Atelier Quattordici Grafica Upiglio 22250 di Milano, e nel 2006 “Nunacarte”, sezione arte contemporanea contenuta nella mostra “Inuit e Popoli del ghiaccio” al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino.

Tra le mostre si segnalano le seguenti personali: “ZooTomiche” alla Galleria Franco Masoero di Torino,1998; “Meteolittici” alla galleria VSV di Torino,1996; “Matman”al Doctor Sax, Torino, 2003 e “Ciaocartoliniere” al Museo della Cartolina S.Nuvoli, Isera, Trento, 2007.

Sue opere sono esposte in permanenza al: Museo di Arte Urbana, Borgata Campidoglio, Torino, con il murales “Campidoglius”, 2003; Università di Caracas, Venezuela, con il bassorilievo in bronzo “Léon Croizat” a cura della Società Italiana di Biogeografia, 2001.

Ha ideato e realizzato su committenza il “XX° Palio” della Città di Susa (Torino) del 2006.

Nel 1991 ha realizzato per la collana di libri d’artista “Amorgòs””, della Stamperia Franco Masoero, l’edizione in 30 esemplari dal titolo “Termidoro”. Nel 1994 ha illustrato l’edizione “La stampa d’arte”. Breve guida alle principali tecniche di incisione e di stampa, di Paola Cane. Nel 1995 ha stampato l’edizione di due sue grandi lastre di rame per la galleria Art-Cité di La-Chaux-de-Fonds (CH).

Con la Galleria Franco Masoero ha esposto a fiere d’arte nazionali ed internazionali, tra cui si segnalano: Arte Fiera di Bologna (edizioni 1995, 1996, 1997, 1998 e 1999); Art Multiple di Dusseldorf (edizioni 1995 e 1996); Saga, Salon de l’estampe di Parigi (edizioni 1995, 1996 e 1997); Art Fair International di Basilea (edizioni 1997,1998 e 1999).

 

Per vederne di più…

Condividi l’articolo

Share on whatsapp
WhatsApp
Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
LinkedIn
Share on telegram
Telegram
Share on email
Email

Notizie correlate

Free solo: Alex Honnold e l'arte di scalare a mani nude.
Dal 2 al 30 novembre 2024 in mostra allo Spazio Garino di Torino.
La riflessione di un ultrarunner sull'impresa portata a termine dalla nuotatrice nell'estate 2023.
Claudio Lorenzoni presenta il lavoro dell'artista a partire dalla serie di polaroid "Bagnanti".
A Torino è nata una nuova running crew che punta a educare a una diversa, quasi mistica, tipologia di corsa.
Si conclude con una mostra in occasione del Pavese Festival 2022 il progetto multidisciplinare This Must Be. A Gorzegno dall'11 al 30 settembre.

Indirizzo: Piazza Municipio
Città: Camo
Area: Cuneo
Regione: Piemonte
CAP: 12050
Paese: Italy

+39 014 1840100
info@museoacieloapertodicamo.it
www.museoacieloapertodicamo.it
CURATORE Claudio Lorenzoni